Al Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo
Pini,
per la serie “Giovani Talenti”
Paolo di Paolo racconta il suo nuovo
libro,
‘Una storia solo quasi d’amore’, edito
da Feltrinelli
insieme a Oliviero Ponte di Pino ed
Erika Renai
IL TEATRO DELLE INQUIETUDINI
Giovedì 7 aprile ore 18.30
Fondazione Adolfo Pini
Corso Garibaldi 2, Milano
(ingresso libero fino ad esaurimento posti)
Milano, aprile 2016 – Giovedì 7
aprile alle ore 18.30, promosso dal Circolo
dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini, un nuovo appuntamento dedicato ai Giovani
talenti, vede protagonista lo scrittore Paolo di Paolo. Insieme a lui,
per raccontare il suo nuovo libro Una
storia solo quasi d’amore edito da Feltrinelli, conversano Oliviero Ponte di Pino ed Erika Renai, che ne leggerà alcune delle
pagine più significative.
Coerentemente con la propria missione a sostegno dei giovani artisti,
la Fondazione di Corso Garibaldi è impegnata a far conoscere le nuove scritture
della narrativa italiana.
Paolo di Paolo è già noto a pubblico e critica. Ha esordito poco più
che ventenne una decina di anni fa ma ora, con Una storia quasi solo d’amore, ha oltrepassato la soglia della
maturità autoriale. Questo nuovo romanzo è una
storia di inquietudini sentimentali vissuta nei paraggi delle tavole di un
palcoscenico. Il protagonista, infatti, insegna recitazione, ma la maschera che
indossa, il ruolo che incarna nella vita, è esposto alle intemperie di un mondo
che non consegna incertezze a nessuno. La ragazza che incontra, forse come ogni
giovane donna, sembra più adulta e misteriosa. È, dunque, un’educazione sentimentale quella a cui Nino va incontro. Introno a
lui si muove una società abitata da fuggevoli comparse, e una città – Roma –
popolata dai più disparati e anonimi individui. L’eccellente scrittura di Poalo
di Paolo, racconta questo scenario del mondo giovanile con sguardo profondo e
penna molto brillante. E la convinzione che il vero teatro, ormai senza primi
attori né primedonne, è quello che viviamo ogni giorno.
Paolo di Paolo nel 2003, a soli vent’anni, entra in finale
al Premio Italo Calvino per
l’inedito, con i racconti Nuovi cieli,
nuove carte. Da allora ha scritto per la televisione, per il teatro e ha
pubblicato diversi libri. Collabora con “La stampa” e “Il Venerdì di
Repubblica”. Con Feltrinelli ha pubblicato anche: Raccontami la notte in cui sono nato (2008), Dove eravate tutti (2010) e Mandami
tanta vita (2013).
Oliviero Ponte di Pino è docente di Fondamenti del teatro moderno e
contemporaneo allo IULM. Dal 2012 è docente di Editoria libraria (Roma 3) e di
Letteratura e filosofia del teatro (Accademia di Belle Arti di Brera). Dal 2012
è membro della direzione operativa di Bookcity Milano. Ha lavorato per oltre
trentacinque anni dell’editoria.
Erika Renai è diplomata presso la scuola del Piccolo
Teatro di Milano. Ha lavorato con Luca Ronconi, Peter Stein, Gianfranco De
Bosio e con il Maestro Giorgio Gaslini. Ha collaborato con Rai Tre e RAI
Storia. In questa stagione sta presentando il monologo dal titolo E fu chiamata donna.
Nato dall’incontro tra la Fondazione di Corso Garibaldi, dedicata alla
promozione delle arti, e la curatrice ed editor indipendente Laura Lepri, il Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini prosegue la propria missione volta a promuovere l’interesse
per la lettura e la letteratura, dopo
essere divenuto un punto di riferimento milanese per appassionati di libri,
autori ed editori nei suoi primi due anni densi di incontri e progetti: oltre 60 gli appuntamenti letterari
organizzati per adulti e bambini, più di
50 i libri presentati, oltre 100 gli
autori ospitati tra i quali Francesco Piccolo (Premio Strega 2014),
Andrea Vitali, Marco Missiroli (Premio Campiello Opera prima 2006), Vittorio
Sgarbi (storico e critico d’arte), Piero Dorfles (giornalista e critico
letterario), Luca Formenton (presidente della casa editrice Il Saggiatore).
Fin dalla sua creazione Il Circolo dei Lettori si è identificato con
una specifica vocazione di promozione della lettura declinando gli appuntamenti
per tipologie diverse di lettore. Costruiti sulla falsariga delle collane
editoriali, i vari cicli di incontri disegnano una mappa che favorisce
l’orientamento e l’approfondimento di fronte alla sovrabbondanza della
produzione editoriale contemporanea. Otto gli itinerari finora proposti: Incontri
con gli scrittori; le Conversazioni tra amiche che leggono; Raccontami la
storia; Leggere le città; Leggere i Classici; Giovani talenti; A due voci; e
Scelti da noi.
Fondazione Adolfo Pini
Nata nel 1991 per volontà di Adolfo Pini (1920-1986), la Fondazione che
porta il suo nome ha sede a Milano nell’elegante palazzina di fine Ottocento in
corso Garibaldi 2. Oltre ad Adolfo Pini, uomo di scienza e docente di
fisiologia, qui ebbe dimora e studio il pittore Renzo Bongiovanni Radice
(1899-1970), zio materno di Pini, che fu una figura chiave nella formazione
culturale del nipote, guidandone in particolare l’interesse verso le arti. Per
volontà di Adolfo Pini la Fondazione è dedicata alla memoria dello zio con
l’obiettivo di promuoverne e valorizzarne l’opera pittorica, attraverso studi e
mostre, e il sostegno ai giovani artisti attivi in tutte le arti, con borse di
studio, offerte formative e altre iniziative. Essa promuove inoltre anche la
figura di Adolfo Pini che, accanto alla sua attività scientifica, fu anche
scrittore, poeta, compositore e appassionato d’arte, rappresentando una
perfetta sintesi di cultura scientifica e umanistica. Tra le iniziative
promosse dalla Fondazione Adolfo Pini vi è il Circolo dei Lettori e Storie
Milanesi.
Giovedì 7 aprile,
ore 18.30
Per la serie “Giovani Talenti”
IL TEATRO DELLE INQUIETUDINI
con Paolo di Paolo, Oliviero
Ponte di Pino e Erika Renai
Corso Garibaldi 2, Milano
Ingresso libero
fino ad esaurimento posti
Informazioni: T. 02 874502
Facebook : Fondazione Pini
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