Carrie Snyder
Girl runner
«Aggie è un’eroina memorabile: mi ha presa per mano dalla primissima pagina
e non mi ha mai più lasciata» Sara Gruen, autrice di
Acqua agli elefanti
«Ricco di immagini e perle di saggezza, il romanzo di Carrie Snyder cattura
magistralmente i sentimenti di una donna
atleta, indipendente,
con la passione della corsa» Publishers Weekly
«Aganetha Smart ha una voce così incantevole e potente in ogni fase della vita che è inevitabile il paragone con
Olive Kitteridge di Elizabeth Strout» Star Tribune
«Una scrittura, apparentemente lieve e sussurrata, momenti poetici, capace di trasportare nel mondo quotidiano delle
eroine femminili di Alice Munro»
La Vanguardia
Sarà
in libreria giovedì 10 marzo per Sonzogno Girl runner, il primo romanzo della scrittrice canadese
Carrie Snyder. Finalista del Rogers Writers’ Trust Fiction Prize e
libro dell’anno di Amazon, è tradotto in oltre 15 paesi.
La scheda
Girl runner, la
ragazza che correva, si chiama Aganetha Smart e, nel 1928, conquistò la
medaglia d'oro per il Canada alle Olimpiadi di Amsterdam. Ma chi si
ricorda più di lei e della sua gloria passata, ora
che vive sola e abbandonata in una casa per anziani? Eppure, un giorno,
la sua tranquilla routine viene interrotta dalla visita di un ragazzo e
una ragazza, desiderosi - almeno così dicono - di farsi raccontare la
sua storia e girare un documentario sulle
sue imprese sportive. Con il corpo debole ma la mente pronta a
un'ultima avventura, Aganetha si lascia così caricare in auto e
trascinare via. Man mano che il viaggio la conduce verso i luoghi della
sua infanzia, nelle brumose campagne dell'Ontario, i ricordi
di Aggie (come la chiamavano affettuosamente in famiglia) invadono la
scena, si accavallano, raccontando una vita movimentata e intensa. I
numerosi personaggi del suo lontano passato tornano così a esistere, più
presenti dei vivi che la circondano: c'è Aganetha
bambina e poi adolescente che, insieme alle sorelle, impara a conoscere
il mondo dei grandi; c'è la Prima guerra mondiale, che si porta via
tanti giovani; c'è la scoperta del talento atletico e quell'allenatore
che eccita la sua voglia di primeggiare; ci sono
i tormenti dell'amicizia femminile e poi quelli del primo amore; infine
c'è la donna adulta, alle prese con scelte di vita che non sempre si
collocano nel solco della propria epoca. Oltre a una trama ricca di
colpi di scena, è la voce narrante di Aganetha
a sedurre e ipnotizzare il lettore, con le sue emozioni, la sua forza
d'animo e quella speciale generosità che la porta a entrare in contatto
con persone molto diverse da lei. Solo quando il suo viaggio si avvia
alla conclusione, Aggie scopre che i due giovani
che sono venuti a cercarla non sono quel che dicono di essere, e
conoscono un segreto che lei non ha mai rivelato a nessuno.
«Per
tutta la vita non ho fatto altro che andare da qualche parte, mirando
un punto fisso all’orizzonte
che sembrava non avvicinarsi mai. All’inizio l’ho inseguito con
abbandono, con fiducia, poi con una certa frustrazione, con dolore, e
ancora più avanti con la lucidità di un’artista della fuga. Ormai è
troppo tardi per fermarmi, anche se corro solo nella mente,
per abitudine»
L’autrice
Carrie Snyder, scrittrice canadese, ha pubblicato la raccolta di racconti
The Juliet Stories, finalista del Governor General's Literary Award 2012.
Girl runner è il suo primo romanzo: finalista del Rogers Writers'
Trust Fiction Prize 2014, libro dell'anno di Amazon, tradotto in oltre
15 paesi. Vive a Waterloo, Ontario, con il marito e quattro figli.
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