ENRICO REGAZZONI
presenta
UNA PARETE SOTTILE
presenta
UNA PARETE SOTTILE
interviene
Ludovica Ripa di Meana
letture 
Giuseppe Cederna 
mercoledì 26 novembre - ore 18,00
Casa Internazionale delle Donne
Via della Lungara 19
Casa Internazionale delle Donne
Via della Lungara 19
ingresso libero fino a esaurimento posti
Un magnifico romanzo di iniziazione: la storia di un ragazzino che, 
attraverso una parete sottile, 
origlia l’esistenza dei vicini, e apprende il mistero che lega
indissolubilmente la vita e la morte, la gioia e il dolore
IL LIBRO - € 16 - pag. 192
 
 In un’imprecisata cittadina del nord Italia, un adolescente vive con la
 madre in una casa modesta. Fin da quando è piccolo c’è una cosa che lo 
rende felice più di qualsiasi altra: poggiare l’orecchio alla parete di 
camera sua – un tavolato leggero come un foglio – e ascoltare i 
buongiorno sussurrati, i colpi di tacchi, i suoni e i rumori che 
arrivano dal grande appartamento dei vicini. Oltre quella parete vive 
una coppia con i quattro figli e sembrano il ritratto della felicità. La
 famiglia ride in continuazione, parla a voce alta di tempi e luoghi che
 il ragazzo non conosce ma, soprattutto, si riunisce intorno al 
pianoforte e canta canzoni allegre, «motivi che parlavano dell’Olanda e 
di mulini a vento, ma anche dei guerrieri di Ponte San Pietro». Il 
ragazzo è un tipo solitario e non sa nulla di musica, ma quell’ascolto 
involontario lo emoziona a tal punto da fargli credere di essere una 
sorta di figlio acquisito per i vicini. Perciò quando il marito muore in
 seguito a un’improvvisa malattia, lasciando da soli i figli e la moglie
 pianista – che aveva sacrificato la carriera per occuparsi della 
famiglia –, il ragazzo si sente in dovere di accompagnare i vicini nel 
loro viaggio nel lutto e nel dolore. Un’esperienza incomprensibile che 
si rivelerà catartica e gli insegnerà che la musica può essere più forte
 di qualunque altra cosa. Con uno stile delicato in grado di restituire 
alla perfezione la psicologia dei personaggi e la complessità delle 
atmosfere domestiche, il romanzo d’esordio del giornalista Enrico 
Regazzoni è una storia toccante sulla solitudine, sull’amore e sulla 
necessità di aiutare gli altri. Perché ogni persona, anche la più 
riservata, contiene in sé una sinfonia di qualità nascoste Che merita di
 essere ascoltata.
Il brillante esordio
 narrativo di una delle grandi firme del giornalismo italiano: Enrico 
Regazzoni, creatore e direttore di D, la Repubblica delle donne per nove
 anni.
Al di là del muro, una 
giovane madre suona meravigliosamente il piano ogni giorno, i ragazzi 
giocano, l capofamiglia rientra a sera e l’allegria pervade la casa… 
finché non irrompe, improvvisa, crudele, insensata, la tragedia.
I NARRATORI DELLE TAVOLE
Enrico Regazzoni (1948) ha lavorato nell’editoria, nel giornalismo e  nell’università. È stato inviato culturale dell’Europeo e di Repubblica, e ha scritto di letteratura, musica e architettura. Per Repubblica ha anche gestito la pubblicazione di libri e dvd e ha preso parte alla progettazione di D - La Repubblica delle Donne,
 del quale è stato direttore editoriale per nove anni. È stato direttore
 dell’Istituto Carlo De Martino, la scuola dell’Ordine dei Giornalisti 
della Lombardia. Vive a Milano. Una parete sottile è il suo primo romanzo. 

Nessun commento:
Posta un commento
Dimmi la tua ...