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venerdì 19 settembre 2014

Un nuovo caso di Petri e Miceli



Gianni Simoni

TROPPO TARDI PER LA VERITÀ


Pagine: 272 - Prezzo: 12 euro
In libreria: 25 settembre 2014


È notte fonda: un'auto lanciata a gran velocità per le strade di Brescia travolge un uomo, lasciandolo sull’asfalto senza vita, e dileguandosi. Sembrerebbe un triste caso di omicidio colposo con omissione di soccorso, come anche i testimoni oculari confermerebbero, ma il sovrintendente Armiento della Stradale non ne è convinto e decide di indagare per conto suo. Troppi particolari fuori posto: come mai la vittima non portava documenti con sé? Perché i due testimoni spariscono il giorno dopo l’incidente? Ad avvalorare i sospetti del poliziotto spunta, inatteso, un terzo testimone che, a distanza di qualche giorno, rovescia tutte le ipotesi avanzate fino a quel momento. 
Si apre così una nuova linea d'indagine, per sospetto omicidio premeditato. Competenza della Omicidi, dove il commissario Miceli, reintegrato nelle sue funzioni a fianco del commissario titolare grazia Bruni, prende in mano il caso. Ma più gli inquirenti indagano, più le acque si fanno torbide, e dal passato di vittima, testimoni e indagati emerge un pantano di tradimenti, odio, gelosie, brama di vendetta, debiti di gioco e sospetti di bancarotta. 
Ancora una volta, determinante nella soluzione del mistero, sarà l'esperienza dell'ex giudice Petri, indispensabile compagno di avventure e insostituibile amico per il buon Miceli.

Gianni Simoni, ex magistrato, ha condotto quale giudice istruttore indagini in materia di criminalità organizzata, di eversione nera e di terrorismo. Presso la Procura generale milanese ha sostenuto l’accusa nel processo d’appello per l’omicidio Ambrosoli e ha condotto l’inchiesta giudiziaria sulla morte di Michele Sindona nel carcere di Voghera.
Presso Garzanti ha pubblicato Il caffè di Sindona, in collaborazione con Giuliano Turone.
TEA pubblica le sue due serie gialle (entrambe aperte): la prima è ambientata a Brescia e ha per protagonisti l’ex giudice Petri e il commissario Miceli. Toppo tardi per la verità è l’ottavo episodio di questa serie, dopo Un mattino d’ottobre, Commissario domani ucciderò Labruna, Lo specchio del barbiere, La morte al cancello, Pesca con la mosca, Il ferro da stiro, Chiuso per lutto.
La seconda è ambientata a Milano e ha per protagonista l’ispettore Andrea Lucchesi. Finora sono usciti quattro romanzi: è il quarto episodio di questa serie, dopo Piazza San Sepolcro, Il filosofo di via del Bollo, Sezione omicidi, Contro ogni evidenza.


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