Dopo VILLETTA CON PISCINA, il secondo romanzo che consacra Herman Koch
come autore di fama internazionale è LA CENA. Da questo romanzo, tra poco (il 5
settembre), arriverà sul grande schermo una trasposizione, completamente made in Italy, intitolata “I NOSTRI RAGAZZI”, con Alessandro Gassmann, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo
Cascio, Barbora Bobulova, Rosabell Laurenti Sellers e Jacopo Olmo Antinori.
Dopo la lettura di LA CENA, aspetto con impazienza il film. ;-)
Dopo la lettura di LA CENA, aspetto con impazienza il film. ;-)
È
un interessantissimo romanzo che si legge tutto d’un fiato, dove nessuno è
completamente innocente. Ma il lettore come si colloca nell’analisi del
romanzo? Da che parte starà a lettura ultimata?
È
un thriller provocatorio, che con un crescendo di suspense, scandita da
reazioni, spontanee e incontrollabili, e rivelazioni scioccanti da parte dei
personaggi, racconta la vita della società contemporanea, partendo da uno dei
suoi punti fondamentali: la famiglia.
Sono
appunto due nuclei famigliari, due coppie, strettamente connesse tra loro,
poiché i due uomini, Paul e Serge, sono fratelli, a incontrarsi per un’occasione
speciale che dà il titolo al romanzo: LA CENA.
Il romanzo è diviso in parti, quelle rituali di una vera e propria cena (aperitivo, antipasto, secondo piatto, dessert, digestivo, mancia).
È dunque durante quelle fasi, nei non detti e nelle reazioni impulsive dei protagonisti, che viene narrata l’epopea esistenziale umana, della vita e della morte, ma soprattutto dalla giustizia e della legalità.
L’incontro
tra le due coppie non è affatto occasionale, ma è programmato al fine di
discutere e risolvere un problema scottante che lega indissolubilmente il
futuro dei figli delle due famiglie.
I
due quindicenni, Michel e Rick, tra loro cugini, sono i responsabili di un atto
criminale ripreso dalle telecamere di sicurezza di una banca. Il pestaggio e
l’omicidio di una senzatetto è sulla bocca di tutti in Olanda. Negli ultimi
mesi, l’opinione pubblica manda in onda il filmato con la speranza che i due
giovani vengano individuati e incriminati per la gravità delle loro azioni.
Ancora, però, nessuno si è fatto avanti.
Tuttavia,
le due coppie, fra di loro, non ne hanno ancora parlato apertamente. La cena
serve proprio per capire il da farsi e trovare un punto di incontro tra le
ragioni del cuore e quelle della morale.
“Tutte
le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice
a suo modo.” (Lev Tolstoj)
Questo
romanzo si interroga sulle regole etiche e morali della società contemporanea,
ma, scava in profondità, anche sulle dinamiche all’interno della famiglia di
ceto medio-alto.
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