SANDRA PETRIGNANI presenta a Roma Il catalogo dei giocattoli
Venerdì 29 novembre, ore 18
La Feltrinelli International
di Via V.E. Orlando, 84/86 a Roma
Sandra Petrignani
presenta
Il catalogo dei giocattoli
con:
Biancamaria Frabotta e Chiara Valerio
Pezzi
di materia che si animano, attrezzi da lavoro dei nostri primi anni, i
giocattoli ci raccontano qualcosa di come eravamo quando loro erano i
nostri bizzosi, amatissimi dèi: la carabina col tappo che emetteva un
rumore secco, quasi lo schiocco di un bacio, le automobiline a chiavetta
con il suono di ranocchia, l’universo dei pianeti marini nelle biglie
disseminate sul letto, i birilli come biberon, con quel nome da
capitombolo... Oggi li osserviamo con un misto di nostalgia,
inquietudine e una punta di crudeltà. Eppure, i sessantacinque
giocattoli descritti in questo libro non seguono un pretesto
semplicemente memorialistico. Demoni e angeli custodi, depositari di
antichi incanti, paesaggi, odori, «vampiri commedianti che di notte
vegliano sui bambini derubandoli momentaneamente della vita», i
giocattoli, chiamati a raccolta in questo libro, ci restituiscono
l’infanzia come una possibilità eterna, una bacheca colorata, allegra e
scintillante, un «cosmo meraviglioso» che chiede di essere esplorato in
ogni momento della nostra vita.
«Un catalogo di giocattoli non è inevitabilmente un libro di struggenti rievocazioni infantili; come i pupi siciliani, le marionette, i giocattoli costituiscono un mondo alternativo, un cosmo meraviglioso e impossibile, un insieme di gesti, di riti, di formule magiche». Giorgio Manganelli
«Tra i libri italiani che ho letto in questi anni, Il catalogo dei giocattoli di Sandra Petrignani mi sembra tra i pochissimi che mostrino una ricerca in proprio con le parole». Gianni Celati
Sandra Petrignani vive a Roma e nella campagna umbra. Nel catalogo Neri Pozza figurano: il fortunato La scrittrice abita qui, pellegrinaggio nelle case di grandi scrittrici del ‘900; i racconti di fantasmi Care presenze; il libro di viaggio Ultima India e il recente bestseller Addio a Roma.
Sembra interessante. Ne terrò conto.
RispondiEliminaBuona giornata!
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