Pagine

martedì 9 luglio 2013

Un malessere vago che cambia come le nuvole


"Forse avrebbe desiderato confidare
a qualcuno tutte queste cose. 
Ma come parlare di un malessere vago, 
che muta d'aspetto come le nuvole, 
che turbina come il vento? 
Le mancavano le parole, l'occasione, l'ardire."
Gustave Flaubert

5 commenti:

  1. Carissima Pupottina,
    quanto sono attuali le parole che hai scelto!
    Purtroppo ci sono momenti della vita in cui non possiamo nemmeno sperare di poter confidare i nostri stati d'animo. O perchè non abbiamo chi ci ascolti o perchè, peggio, non c'è nessuno a cui interessi ascoltarci.
    Un abbraccio :)

    RispondiElimina
  2. e chi non si è sentito,perlomeno una volta così?
    Buona serata
    Lu

    RispondiElimina
  3. Ne abbiamo un po' sì di malesseri vaghi.

    Un bacione cara

    RispondiElimina
  4. Grande romanzo quello di Madame Bovary, una figura di donna che mi è sempre piaciuta.
    P.S. - Sono passata per lasciarti i miei auguri di Buone Vacanze, che siano per te divertenti e rilassanti insieme.
    Arrivederci a settembre.

    RispondiElimina
  5. Ottima selezione di parole altamente espressive di uno stato d'animo molto diffuso anche al giorno d'oggi.

    RispondiElimina

Dimmi la tua ...