Pagine

venerdì 12 luglio 2013

Io non sono come voi di Italo Bonera

Tutto ciò che non va bene nel mondo oggi viene proiettato  in un fantascientifico futuro con Italo Bonera.
È il 2056 ed esistono ancora corruzione, abusi di potere, omertà, immigrazione clandestina, insieme a violenza, sesso e morte.
Agisce un personaggio che resta senza nome. È un insegnante che, per futili motivi o meglio senza un reale motivo, viene arrestato ed entra in un tortuoso sistema, ne resta intrappolato e lui non può fare altro che sperare di fuggire, anche a costo di fingersi un vegetativo per mesi, per non destare sospetti e per pianificare per se stesso una nuova, possibile, libertà.
Nella finta Democrazia, un regime totaldemocratico del futuro, il protagonista viene trasformato in un mercenario della Direzione Terza del Direttorato e qualcosa nella sua anima si spezza per sempre. La sete di vendetta si impossessa di lui e continua a cambiarlo. Non sarà il sangue versato a placare la sua anima.
Lo stile è incisivo, breve, fulmineo. Il ritmo della narrazione è serrato, avvincente e riserva vari colpi di scena e chiusura ad effetto dei singoli capitoli. La storia, di un uomo normale che progressivamente si trasforma, perdendo la propria umanità e lasciandosi sopraffare dal demone che è in lui, colpisce e fa immedesimare il lettore nel senso di sconforto e di insoddisfazione che alberga nel nostro subconscio.
Nel pessimismo per il futuro, c’è una sorta di energia atavica che spinge il protagonista a pianificare ed agire.
Io non sono come voi è un thriller che parla di un futuro agghiacciante che continua a schiacciare i più deboli e gli individui comuni. Un bel romanzo di fantascienza, made in Italy e finalista del premio Urania 2012, da non lasciarsi sfuggire.

Nessun commento:

Posta un commento

Dimmi la tua ...