Pagine

domenica 4 novembre 2012

Maria Antonietta. I segreti di una regina di Juliet Grey

Un romanzo storico che racconta approfonditamente il dipanarsi di una serie di vicende che porteranno a un noto, finale tragico per Maria Antonietta, regina di Francia, per suo marito Luigi XVI e la sua famiglia.
Nonostante tutto, la tragicità del finale (cui non si giunge poiché è il secondo romanzo di una trilogia) si avverte in diverse parti della narrazione, dove una giovane e bellissima regina cerca di sopravvivere a una rete che le si stringe addosso, fatta di segreti, tradimenti e cospirazioni.
Dopo il successo de Il diario proibito di Maria Antonietta, con I segreti di una regina, Juliet Grey continua a raccontare gli scandali reali di quella che fu la più chiacchierata regina di Francia. 
La voce affascinante della regina permette alla narrazione di raccontare una storia in cui i dettagli tornano alla luce e sembra di essere con lei nei lussuosi ambienti di corte a scegliere abiti regali, gioielli fatti di diamanti, a camminare all’interno di palazzi imponenti, dove anche i muri hanno orecchie, ma non tralasciando anche balli in maschera e cene di gala. 

Il processo di immedesimazione del lettore nella storia è davvero eccezionale. Nello splendore, però, aleggia sempre quella tragica fine verso cui andranno la vita di corte e gli amori (sua maestà Luigi XVI e il conte Axel von Fersen) di una giovane regina che cerca di svolgere al meglio il suo ruolo per non essere restituita all’Austria. Oltre che a livello storico, Maria Antonietta appare descritta anche sul piano psicologico come donna desiderosa di poter provare presto l’amore e la maternità. La regina degli eccessi di corte altro non era che una donna molto sola che il peso della Monarchia e delle cospirazioni tentavano di schiacciare.
Notevole e prezioso questo romanzo per le ricostruzioni storiche, architettoniche, sociologiche e psicologiche, comprovate da una nota dell’autrice e da una ricca bibliografia che Juliet Grey fornisce in appendice al romanzo. 



Che ne pensate dell'idea della scrittrice Juliet Grey 
di scrivere una trilogia di romanzi sulla vita 
di Maria Antonietta, regina di Francia?

6 commenti:

  1. Senz'altro è una bella idea, perché sicuramente il personaggio di Maria Antonietta non finirà mai di affascinarci!

    RispondiElimina
  2. Ottima idea. A me la figura di Maria Antonietta con il suo tragico candore e le sue passioni, è sempre piaciuta moltissimo. Questo libro lo voglio leggere senz'altro.

    RispondiElimina
  3. Maria Antonietta ha avuto la fortuna, anzi il privilegio di essere i n zona rivoluzione ed è diventata un mito, diversamente chissà. Bello comunque il post

    RispondiElimina
  4. Bello mi piace!
    Spero di non farti ridere troppo, ma io da piccola ero un'accanita dei cartoni animati e a tutt'oggi Maria Antonietta è per me quella di Lady Oscar e del Tulipano nero. Aveva un sacco di boccoli biondi, mi sembrava stupenda!
    Ti abbraccio augurandoti una bella nuova settimana! :)

    RispondiElimina
  5. Ma secondo me è una bella idea.
    Mi ha sempre affascinato la figura di Maria Antonietta credo che comprerò il libro :)
    Buona serata cara.
    Miky

    RispondiElimina
  6. Finito di leggere il secondo ....ora aspetto il terzo ....chi sà quando potrebbe uscire?

    RispondiElimina

Dimmi la tua ...