Pagine

domenica 18 marzo 2012

Morga La maga del vento "La fine della profezia" di Moony Witcher

Cari Amici Blogger,
Pupottina ha letto un libro di ragazzi, Morga La maga del vento, La fine della profezia, terzo episodio della trilogia di Moony Witcher, pseudonimo della scrittrice Roberta Rizzo, libro che ha vinto in un giveaway nel 2011, ma di cui vi parla solo ora. 
Ecco la trama:
Sul pianeta Emiòs è giunto il tempo della rivolta: dopo 500 anni di dittatura incontrastata, il potere dei Fhar - che hanno manipolato i cuori e le vite di tutti gli abitanti privandoli dei sentimenti umani e rendendoli schiavi - è messo sotto assedio. Morga, ragazza dai poteri magici e unica "Imperfetta" a essere stata generata per amore, vuole compiere con l'aiuto dei ribelli, di suo padre Serunte e della vecchia Bramante Eremia, la profezia del ritorno sul pianeta Terra, da cui secoli prima i Fhar erano fuggiti insieme a mille superstiti. Per ritrovare la vecchia astronave e liberare il popolo di Emiòs, Morga e i suoi coraggiosi amici dovranno affrontare l’ira del Gran Medonio Okrad, che, con i suoi poteri alchemici, tenterà di annientarli a ogni costo. Ma l'amore presente nel dna "imperfetto" di Morga ha contagiato ormai quasi tutti i cuori, e il cielo blu della Terra non sembra più così lontano.
VOTO 7

Chi non ha letto questo libro ed ha intenzione di farlo, non continui a leggere, perché nel commento di seguito, Pupottina svelerà molte parti, unicamente per stimolare un dibattito con chi lo ha già letto.
 
Iniziare una saga dal terzo libro e un po’ come iniziare a giocare, quando le carte sono già in tavola. Deve essere l’ultimo episodio, poiché tutto ha avuto un lieto fine ed è stato risolto per il meglio: la Terra è di nuovo un posto dove vivere. Non è come sul pianeta Emiòs, dove il popolo è assoggettato dal potere dei Fhar. Morga, un bel personaggio, una ragazzina dodicenne dai poteri magici del vento, che ha fatto dell’amore la sua ragione di vita, è l’unica “Imperfetta” in grado di far cambiare le cose. Infatti, con lei inizierà la rivolta del popolo tenuto in schiavitù. Sono tante le prove che dovrà affrontare per far trionfare l’amore. Una serie di avvenimenti si susseguono in poco più di 250 pagine. Inizialmente, la priorità di Morga è salvare il suo ragazzo Yhari. Lui è tenuto prigioniero dalla cattiva Smartika, che dopo la perdita dell’adorato Okrad, che non può ammettere di amare, poiché sarebbe contro la legge dei Fhar, impazzisce ed è in preda al delirio. Bisognerà eliminarla due volte per essere sicuri di non vederla più riapparire.
Alla fine la Terra si è scrollata di dosso tutti i veleni, lasciando che solo gli animali, unici esseri viventi non colpevoli della guerra e delle distruzioni, potessero gioire delle bellezze del pianeta, libero dalle follie umane. È un importante messaggio positivo da passare alle nuove generazioni. Il libro, infatti, è rivolto a ragazzi a partite dell’età di undici anni. Ma non è vietato leggerlo per gli adulti che, solitamente, se sono dei lettori, non si scoraggiano per il numero delle pagine, ma ne comprendono anche meglio la struttura e la scorrevolezza della narrazione, nella quale viene creato un universo di creature fantastiche che affascinano per la bellezza e per il colore. È facile lasciarsi trasportare dalla fantasia. È facile, e non ci si deve meravigliare, se la passione che il libro trasmette ci porta a gioire con Morga per i suoi successi e a sentirci tristi quando qualcosa non va come dovrebbe, quando nuove minacce vogliono impedire che il messaggio d’amore e d’amicizia raggiunga il pubblico dei suoi amici.
I personaggi, che mi sono piaciuti di più, sono Yhari, il ragazzo di Morga, e Serunte, suo padre.
Tristissime e particolarmente toccanti sono le parti in cui tutti credono Morga morta, perché ha smesso di respirare, ma la magia di Erimia riesce ad aiutarla, e l’altra è la tristezza per quello che accade nel penultimo capitolo, di cui non vi posso parlare per non svelarvi troppo, un sacrificio che doveva accadere e che si avvertiva anche nei capitoli precedenti, cosa che ne ha aumentato la suspense.
Ad abbellire il libro ci sono varie illustrazioni, mentre ad arricchirlo c’è un’appendice di quasi un centinaio di pagine che comprende: l’ImperaLegge dei Fhar, il vocabolario di Emiòs, il pianeta Emiòs, le stagioni e il giro delle tre lune, il Flatus, cioè il quaderno rosso di Morga, le magie del vento, il pantarium (alberi, piante, erbe e fiori del pianeta Emiòs), il Formulario di Medicina Karmica e gli Ambalis.
Come avete visto, Pupottina comincia a documentarsi per il piccolo Kj, e quando lui sarà in grado di capire sicuramente lo rileggerà, magari recuperando anche i primi due romanzi.

Voi, lo leggereste ai vostri figli?

2 commenti:

  1. Bravissima, fai bene ad iniziare a documentarti: la passione per la lettura è una delle cose più elle che puoi trasmettere al tuo bambino!!

    RispondiElimina
  2. Se mi capita a questo libro, invece, do un'occhiata. Almeno. :))

    RispondiElimina

Dimmi la tua ...