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lunedì 14 novembre 2011

Cambiare il mondo con le parole


Quello riportato nel titolo del post è esattamente quello che un grande genio del passato è riuscito a fare. L'ha fatto davvero: è riuscito a cambiare il mondo con le sue parole, la sua arte, il suo genio, che ancora oggi è fonte d'ispirazione, suscita passione, resta attuale con le sue riflessioni sulla natura umana.
Detto questo, non ci resta che prenotare il posto in sala ed andare a vedere il nuovo film che parla di Shakespeare, dove di lui verrà detto tutto il contrario di quello che sappiamo ...
Eh, sì ... questo non è il solito film sullo scrittore inglese!!!
Shakespeare era veramente quello che crediamo?  
Quello che abbiamo studiato a scuola?  
Quello i cui versi ci hanno conquistato? 


Le stesse domande se le pone un anziano su un palco teatrale e così facendo introduce l'inizio di una storia in costume che mette in scena una delle molte tesi sull'identità di questo autore.
Infatti, nell'Inghilterra cinquecentesca di Elisabetta I era disdicevole scrivere per il teatro soprattutto se si era il duca di Oxford. Così il duca Edward De Vere paga un attore per assumere lo pseudonimo da lui inventato di Shakespeare e mettere in scena le sue opere, spacciandole per proprie e facendole finalmente rappresentate. Il successo fu clamoroso, ma nell'ombra qualcuno tramava ed era pronto a svelare il misterioso legame che legava il Duca alla regina.



Questo film sarà nelle sale italiane a partire dal 18 novembre 2011.
Pupottina andrà sicuramente a vederlo perché Shakespeare, chiunque egli fosse, l'ha sempre adorato.

Anche a voi piace Shakespeare?
Oppure è rimasto un incubo collegato al vostro insegnante di letteratura inglese?

14 commenti:

  1. Interessante introduzione Pupottina...con questo incipit, certo la curiosità s'è accesa...
    sereno inizio di settimana..
    dandelìon

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  2. Questo film ispira moltissimo anche noi, siamo davvero curiosi e quanto alla tua domanda, beh, Luca ed io abbiamo un solo incubo scolastico ed è I Promessi Sposi.
    Un baciotto e buona settimana
    Sabrina&Luca

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  3. ciao grazie pupottina, Shakespeare mi e' sempre piaciuto, e' un classico, il film sara' interessante perche' troveremo delle cose inedite, visto che avranno approfondito l'argomento, ciao grazie baci rosa a presto buona settimana:)

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  4. Sembra interessante questo film... una volta ho visto l'altro film su di lui, "Shakespeare in Love"...

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  5. Adoro i misteri...se poi hanno radici "storiche" ancora meglio!
    Shakespeare è uno dei miei autori inglesi preferiti insieme a Wilde! Questo film non me lo devo assolutamente perdere!!!

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  6. si interessanti... per qualcuno dietro al nome Shakespeare c'era un italiano.

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  7. beh quando si tratta di misteri, verità nascoste/alternative, sono in prima fila, lo vedrò sicuramente, anche se non so quando.

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  8. Il mio incubo scolastico?
    La Divina Commedia di Dante Alighieri :(
    Per fortuna, poi, è nato Roberto Benigni :)

    Un bacione e felice settimana!

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  9. Non è mai stato il mio poeta preferito perché troppo inflazionato...e purtroppo "scontato" per certi versi. Ma se è un modo per rivalutarlo, vado a vedere il film ;)

    Buon lunedì a te, Pupottina cara!

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  10. E come è possibile non amare quel genio che era Shakespeare?
    Un ricordo ho ancora davanti agli occhi e nella mente, il film "La bisbetica domata" con Elysabeth Taylor e Richard Burton e bada bene sto parlando di oltre quarant'anni fa. Sai benissimo che è farina del sacco di William.

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  11. Ciao bella...
    ...sai cos'è singolare?
    Che certi insegnanti siano talmente pessimi da farti ricordare gli anni trascorsi con loro come un incubo...

    Bacissimissimo!
    (E buona visione!)

    M@ddy

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  12. Non credo che le parole possano cambiare il mondo, tutt'al più aiutano a conviverci...
    Shakespeare da giovane è un mistero, ma niente di fantastico, è solo che mancano i documenti di circa 10 anni della sua vita. Da qui una riddda infinita di ipotesi tra le più fantasiose, tra cui quelle in cui si mette in dubbio l'attribuzione di alcune sue opere.
    Grazie per la puntuale e interessante segnalazione, un caro saluto

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