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lunedì 22 novembre 2010
n. 1031 - Affezionati al dolore anche voi?
"Ci si affeziona anche al dolore, persino alla disperazione. Quando abbiamo sofferto moltissimo per una persona, il fatto che il dolore stia passando ci sgomenta. Perché crediamo significhi, una volta di più, che tutto, veramente tutto finisce."
Dipende dalla sensibilità del singolo! Penso sia abbastanza comune il primo impatto al dolore. Meno la fase conclusiva. P.S. Mi sono permesso di usare questa tua citazione!
.... E veo Pupottina a volte ci aggrappiamo al nostro dolore.. a volte lo usiamo come scusa . Quando poi si arriva a deprimerci per uscirne meglio adoperare la rabbia.. la rabbia sopprime il dolore.. te lo fa sembrare quasi nullo...ti induce ad arrabbiarti perchè stai male.... con me funziona... ma non sempre.. a volte non puoi evitare di stare male.. e altre volte sono proprio io a voler stare male.... Succede a tutti? questa domanda me la faccio spesso.ciaooo Bun inizio di settimana .Lina
Sono d'accordo con Carofiglio, per quanto ci si sforzi di allontanare il dolore, esistono delle dinamiche tali che ci avvolgono incessantemente dentro le sue spire. E il tutto dipende dal fatto che alcune storie non vogliono essere trasformate in sbiaditi ricordi, vogliamo che rimangano nitide dentro di noi, e ci accontentiamo anche di essere abbracciati dal dolore che ci hanno lasciato.
Non riesco a dire sia così..sicuramente è molto più comodo il dolore,una buona scusa,un'ottima giustificazione..e per fortuna che finisce! buon lunedì!!:*
La considerazione iniziale é di grande respiro. Mi lascia un po' perplesso "il fatto che il dolore stia passando ci sgomenta". Non credo sia per tutti così.
Io ritengo che non ci si affezioni al dolore ma si rimane lì dentro solo per paura. Si ha paura di uscire dal proprio guscio e scoprire qualcosa di nuovo. Si rimane intrappolati nella propria sofferenza per paura di soffrire ancora di più.
Pnso semplicemente che il dolore si spinga in fondo all'anima, al cuore, in un angolino nascosto, solo nostro e sembra assopito, sembra dimenticato, ma non è così.... Bacio A. buona giornata.
Buongiorno Pupottina, stamattina ci proponi proprio un bel quesito... appena letta la frase ti direi:- no non è vero non è possibile... ma poi forse ragionandoci un pò sopra potrei anche dirti che è vero che è proprio così.
E' vero ma non sempre. Ci sono anche delle varianti, ad esempio io conosco chi si è affezionato al dolore per la paura che tutto potrebbe iniziare. Strano? Per me, invece, la disperazione può essere una valvola di sfogo ma presto sento il bisogno di stare serena, quindi cerco un appiglio e torno a gioire! Odio stare male.
Non sono d'accordo, io al dolore non mi ci affeziono MAI. Il dolore serve per farci apprezzare le cose belle che ci sono nella vita ma quando passa è una gioia non un dispiacere.
Anche di Carofiglio ho letto tutti i romanzi con protagonista Guido Guerrieri...
RispondiEliminaBuon inizio di settimana, dolcissima.
RispondiEliminaBacio.
Buon inizio settimana a te !°__°
RispondiElimina__________________________________
Dipende dalla sensibilità del singolo! Penso sia abbastanza comune il primo impatto al dolore. Meno la fase conclusiva. P.S. Mi sono permesso di usare questa tua citazione!
RispondiElimina.... E veo Pupottina a volte ci aggrappiamo al nostro dolore.. a volte lo usiamo come scusa . Quando poi si arriva a deprimerci per uscirne meglio adoperare la rabbia.. la rabbia sopprime il dolore.. te lo fa sembrare quasi nullo...ti induce ad arrabbiarti perchè stai male.... con me funziona... ma non sempre.. a volte non puoi evitare di stare male.. e altre volte sono proprio io a voler stare male.... Succede a tutti? questa domanda me la faccio spesso.ciaooo Bun inizio di settimana .Lina
RispondiEliminaNo, non ci si affeziona al dolore...figuriamoci!
RispondiEliminaSono d'accordo con Carofiglio, per quanto ci si sforzi di allontanare il dolore, esistono delle dinamiche tali che ci avvolgono incessantemente dentro le sue spire. E il tutto dipende dal fatto che alcune storie non vogliono essere trasformate in sbiaditi ricordi, vogliamo che rimangano nitide dentro di noi, e ci accontentiamo anche di essere abbracciati dal dolore che ci hanno lasciato.
RispondiEliminaBuona settimana.
un guerriero sa imparare
RispondiEliminaad amare il suo dolore
(cit. timoria - il guerriero)
Non riesco a dire sia così..sicuramente è molto più comodo il dolore,una buona scusa,un'ottima giustificazione..e per fortuna che finisce!
RispondiEliminabuon lunedì!!:*
La considerazione iniziale é di grande respiro. Mi lascia un po' perplesso "il fatto che il dolore stia passando ci sgomenta". Non credo sia per tutti così.
RispondiEliminaCi sono passato e...beh, direi proprio di sì.
RispondiEliminaCi asi abitua talmente al dolore che, una volta passato, ci manca...
E grazie per seguirmi ^^
niente di piu vero
RispondiEliminaMia cara, condivido!!!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon inizio di settimana ^________^
Ciao, tu sei molto bella, mile graze, un piacere....bacio
RispondiEliminaVerissimo
RispondiEliminaassolutamente vero
stramaledettamente vero
Io ritengo che non ci si affezioni al dolore ma si rimane lì dentro solo per paura. Si ha paura di uscire dal proprio guscio e scoprire qualcosa di nuovo. Si rimane intrappolati nella propria sofferenza per paura di soffrire ancora di più.
RispondiEliminaBuona settimana!
un abbraccio
Pnso semplicemente che il dolore si spinga in fondo all'anima, al cuore, in un angolino nascosto, solo nostro e sembra assopito, sembra dimenticato, ma non è così....
RispondiEliminaBacio A. buona giornata.
Buongiorno Pupottina, stamattina ci proponi proprio un bel quesito...
RispondiEliminaappena letta la frase ti direi:- no non è vero non è possibile... ma poi forse ragionandoci un pò sopra potrei anche dirti che è vero che è proprio così.
Un abbraccio e buona settimana!
E' vero ma non sempre. Ci sono anche delle varianti, ad esempio io conosco chi si è affezionato al dolore per la paura che tutto potrebbe iniziare. Strano?
RispondiEliminaPer me, invece, la disperazione può essere una valvola di sfogo ma presto sento il bisogno di stare serena, quindi cerco un appiglio e torno a gioire! Odio stare male.
Mi sa' che ha ragione. E' strano ma la fine del dolore segna anche la chiusura definitiva della storia.
RispondiEliminaNon sono d'accordo, io al dolore non mi ci affeziono MAI. Il dolore serve per farci apprezzare le cose belle che ci sono nella vita ma quando passa è una gioia non un dispiacere.
RispondiEliminamolto vere queste parole..Un bacio Oly
RispondiEliminaè verissimo.
RispondiEliminae non ci vedo nulla di male.
la suddivisione dei sentimenti buoni e cattivi è reduttivo.
conservare con cura un dolore può dare molta forza e consapevolezza.
love, mod