n. 999 - Pupottina e la sua mamma in chiesa

Cari Amici Blogger,
tutto accadde un giorno di qualche tempo fa. Una mattina presto, Pupottina accompagnò sua madre in chiesa per una messa in commemorazione di un defunto. E fin qui, niente di strano. Terminata la funzione religiosa, la mamma di Pupottina si reca in sagrestia per parlare con il prete, mentre Pupottina resta seduta, in attesa del suo ritorno.
In quel momento le si avvicina una signora, tra i 50 e i 60, che le chiede: "Hai accompagnato la nonna in chiesa?"
Pupottina resta perplessa, ma prende la domanda per un complimento, e risponde: "No, è mia madre!"
La signora fa cenno di aver capito e invita Pupottina, in una navata laterale, ad ammirare uno dei centrini che la signora crea, non proprio per passare il tempo, ma per lavoro. Pupottina non ci vede niente di male e la accompagna.
La mamma di Pupottina, nel frattempo, esce dalla sagrestia e non la trova e si convince di averla vista, con la coda dell'occhio, entrare nei locali parrocchiali più interni e, per questo motivo, comincia una disperata ricerca senza risultato. La sera prima, la mamma di Pupottina aveva visto una puntata della trasmissione "Chi l'ha visto?" e si allarma seriamente, forse pensando il peggio ed immedesimandosi con tutte le madri che, in televisione, chiedono aiuto affinché le loro figlie vengano ritrovate.
Alla fine, Pupottina si congeda dalla signora dei centrini e torna sui suoi passi.
Pupottina trova la sua mamma che ormai era vittima, non solo delle sue suggestioni, ma anche dei suoi più grandi timori. Per fortuna, Pupottina è riuscita a fermarla prima che si arrampicasse a mani nude verso il sottotetto della chiesa.
Pupottina non intende fare dell'ironia sui fatti di cronaca che attendono di avere giustizia o soluzione, ma vuole riflettere sui timori che ogni madre ha nel suo inconscio.

Vi è mai capitato di perdere qualcuno e di allarmarvi fino a sentirvi quasi male?