"Cara Pupottina,
se ti scrivo è perché la confusione è tanta. Sento di aver fatto una stupidaggine. Ho chiamato il mio ex per il giorno di San Valentino e gli ho proposto di incontrarci. Ci siamo fatti prendere dai bei ricordi ed è successo. Ora mi sento confusa, una specie di TDF, e mi sento anche in colpa perché lui è sposato. L'avevo lasciato per quel motivo, ma ci sono ricascata. Quale può essere il motivo?"
Forse non l'hai mai dimenticato. L'amore è strano e contorto e capita di sbagliare. Se per San Valentino ti è capitato di richiamarlo, un motivo ci sarà. L'amore è più forte di ogni cosa ... oppure ti sentivi sola durante la festa degli innamorati ed hai voluto provare a te stessa che, anche se lo hai lasciato per un giusto motivo, lui a te ci tiene ancora, esattamente come prima, quando passava da sua moglie a te e viceversa.
Hai fatto sicuramente bene a lasciarlo, visto che è sposato. Non sei tu ad avere colpe. Forse sei solo più vulnerabile. Dovrebbe decidere lui da che parte stare. Tu hai soltanto assecondato il tuo cuore, anche se ti portava dalla parte sbagliata.
E troppo facile sentirsi sole a San Valentino?
In questo caso, di chi è la colpa?
Di lui? O di lei?
Il tango si balla in due. Io dico 50 e 50
RispondiEliminaClelia
Perché farsi nuovamente del male, visto che ormai lo aveva lasciato? Baci e buona giornata ^_______^
RispondiEliminabuona giornata, bellissima ...
RispondiEliminaun bacio ...
Anche secondo me la colpa non è mai di una persona sola generalmente, poi caso per caso chissà. Sono dell'idea però che i sentimenti vanno vissuti, capiti e considerati 365 giorni all'anno, il singolo giorno non ha importanza.
RispondiEliminaciao ciao
Da maschietto dico "di lui".
RispondiEliminaBhe, certo...Lui mi pare un po' s*****o, se è pure sposato....
RispondiEliminaComunque...
Grazie dei commenti on my blog!
Ciao! ^-^
In amore non ci sono colpe, perchè purtroppo è il cuore a comandare e non la ragione... con senno di poi direi che entrambi ancora una volta si sono lasciati trasportare dalla passione .
RispondiEliminaUn abbraccio Pupottina e buona serata.
PS- grazie infinite per aver votato la mia poesia sul blog dei concorsi di Stella.
ogni tanto rispunto fuori...
RispondiEliminaUN SALUTONE !!!
Lei aveva bisogno di lui e lui ne ha approfittato...
RispondiEliminaSe non se l'è ancora levato dalla testa è comprensibile che l'abbia cercato, per debolezza. Ciò non toglie che, essendo consapevole della situazione, se l'è proprio andata a cercare: principalmente è lei che ha sbagliato! Certo, anche lui, ma questo era scontato. Le fette di salame sugli occhi ce le mettiamo noi e quando le leviamo è inutile sentirsi in colpa: l'unico modo per dimostrare d'aver veramente capito è non ripetere l'errore! Altrimenti il senso di colpa è solo una facciata poco sincera, un triste tentativo di salvarsi la faccia.
RispondiElimina