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domenica 3 gennaio 2010

Nuove favole nel mondo dei piccoli

"Non credo che tra vent'anni saremo in grado di avviare un computer di oggi. Ma il film Biancaneve ha venduto 28 milioni di copie ed è stato girato sessant'anni fa. La gente non legge più ai loro figli Omero o Erodoto, ma i film li guardano tutti. E' questa, oggi, la nostra mitologia. La Disney rende quei miti parte della nostra cultura e spero che anche la Pixar sia in grado di farlo"

Dal libro "Nella testa di Steve Jobs" di Leander Kahney

Voi, che cosa ne pensate?
Quale cultura ricevono i bambini di oggi?
Steve Jobs ha già capito tutto?

30 commenti:

  1. buon anno, bellissima ...
    un bacio ...

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  2. ehhhh,ma che domande fai? seeeh, indovina indovinello...a saperlo scriverei un libro, ma poi a che serve saperlo, tanto le cose andranno come vorranno.
    Sei indovina Tu? fammelo sapere,allora,aahahh.

    eros né dio, né demone, né umano...tanto meno indovino.

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  3. Beh sono parzialmente d'accordo.
    E' vero che i libri non li leggono tutti, ma d'altro canto nemmeno cento anni fa li leggevano tutti...
    L'amore e l'odio per i libri ci sono sempre stati e non credo che nel futuro questa cosa possa cambiare.
    E Biancaneve della Disney sarà pure un capolavoro intramontabile, ma un bel libro è decisamente un'altra cosa!

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  4. Forse si ogni epoc porta con sè miti e modi diversi, ma qualcosa sopravvive. Non so se scomparirtà sel tutto Omero, credo di no perchè parla di ciò che è ancestrale per l'uomo : amore- odio-amicizia-guerra- ecc. come non morirà Shakespeare ed altri che ci hanno saputo raccontare cose eterne, sarà sottoforma di un film e di un cartone Disney o Pixar, chissà, ma è difficile frmare il tempo e i suoi accidenti. Comunque si prediceva la fine dello scrivere nell'era di pc e telefonini, ma sono bastati i blog e improvvvisament enon ha mai scritto tanto. perciò chissà.... intanto i libri di Omero e Shakespeare ci sono ancora e a noi basta allungare una mano per farli rivivere.
    Ancora auguri micetta miao

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  5. Chissà se ha ragione. Sarebbe un peccato, tuttavia perdere certe storie. per questo nel nostro piccolo, tentiamo di farle sopravvivere.

    Buon anno!

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  6. Non c'è paragone tra un film e il profumo delle pagine stampate di un libro, il libro ti permette di volare con la fantasia prendendo spunto dal racconto che stai leggendo. credo che i libri non spariranno mai del tutto.

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  7. I film della Disney paiono un buon inizio, si può col tempo arrivare alla mitologia e ad altro, tutto dipende non tanto dalla tecnologia, ma dai genitori. Se i genitori lasciano i figli davanti alla tv o ai videogiochi tutto il giorno, così si tolgono il pensiero di doversi occupare di loro, quei figli si perderanno tanto, soprattutto la magia di aprire un libro e volare con la fantasia. Ma se i film della Disney sono un momento di evasione e di riflessione nella vita di un bambino, allora non ci vediamo niente di male. Questi film sono in un certo senso educativi, hanno una morale, fanno volare la fantasia. Il dopo tocca ai genitori. Far crescere la curiosità e l'amore di conoscenza in un bambino!
    BAciotti e grazie per il voto!
    Sabrina&Luca

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  8. No non sono d'accordo.
    I libri sono necessari per noi, i nostri figli e i figli dei figli.
    Messe da parte lettura e scrittura finisce la cultura.

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  9. Cara amica, felice 2010
    ^____^
    Bacione per te, bella
    Paulo

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  10. molti giornali sono on line, ad esempio,
    ergo si va verso il futuro ....
    noi stessi usiamo sempre più i mezzi telematici ....

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  11. Pupottina anche se ormai ho una certa età, non potrei vivere senza, apprendere .....fa parte della mia vita...
    E non si può conoscere mai abbastanza.
    la cultura è un universo infinito di notizie,fatti avvenuti,libri ecc. a scuola ti insegnano il minimo indispensabile per cavartela nel mondo di oggi,ma la cultura è tutt'altro, a volte non ti insegnano neanche quello,basti pensare a cosa scrivono nei compiti molti studenti,tipo "chi era Wiston Churchill?" " un giocatore di calcio,oppure un soldato".Se sei una persona con una voglia di farsi una cultura,ogni volta che affronti un argomento nuovo andresti ad approfondire quell'argomento. e cosi che si f la cultura.

    se molti studenti dell'università fanno errori addirittura di grammatica,è colpa della scuola,troppo superficiali su queste cose.
    questa è la mia opinione in proposito.
    Pensa Pina , ricordo che in un un'intervista Benigni raccontava che sua madre, semianalfabeta, conosceva a memoria la Divina Commedia e ricordo anch'io persone anziane, con il solo diploma di terza elementare ( come me) che, per passione avevano letto e riletto da giovani grandi opere letterarie.

    La televisione proponeva settimanalmente commedie e tragedie di grandi autori, opere, concerti che venivano seguiti da tutti.
    Ma ora? Solo chi è veramente appassionato e determinato può accedere al nostro grande patrimonio culturale.
    CIAO E BUONA DOMENICA

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  12. buon 2010 anche a te...
    anche se in ritardo gli auguri sono sempre graditi

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  13. Purtroppo è vero i libri non sono più il più importante veicolo di cultura, i motivi sono davvero tanti credo che mi dilungherei troppo... pigrizia dell'uomo, costo, incapacità di comprendere alcuni tipi di linguaggi e via di seguito... prima erano gli unici veicoli perché non esisteva altro, con l'avvento della tecnologia beh sappiamo cosa è successo. Io però sono dell'idea che la carta stampata debba rimanere sempre al primo posto per il suo valore e per l'accessibilità... la rete logicamente ha la sua importanza ma pensiamo solamente quante persone non sono raggiunte da un collegamento Adsl
    (ad es la mia città genova non è coperta totalmente)e quanti non son in grado di utilizzare un pc...
    ottimo post un saluto

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  14. Auguri di buon inizio anno cara Pupy ^___^ !!! Meglio tardi che mai!!

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  15. Buon 2010! E visto che sono buono buon 2010 anche a steve jobs ;)

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  16. Auguri anche a te carissima!!!!
    Una montagna di felicità!!
    baci

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  17. Ciaoooo e auguri, se già non te li ho fatti! vorrei invitarti, se ti fa piacere, a ritirare l'immagine dei miei uccellini che ho messo nel blog dei premi, a simbolo di amicizia
    http://premi-mondodipaola.blogspot.com/2009/12/una-certa-commozione.html
    affettuosamente..

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  18. Io sono una sostenitrice delle parole scritte, prima che di tutto il resto.
    Peccato che mio figlio legga poco.
    In fondo è figlio del suo tempo, come tanti e tanti ragazzi.

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  19. Buon Giorno Antonella,
    su Jobs ho letto "peste e corna", è fuor di dubbio una spietata macchina da soldi come Bill Gates.
    La domanda che poni è interessante, mettendo a confronto questi due colossi del mercato dico che come tutti hanno i loro limiti, quando provono a strafare c'è sempre un cervello superiore al loro pronto a fermarli, vedi il caso Vista di Gates.
    L'infanzia è stata ed è sempre nel mirino del mercato, ma c'è una cosa che non cancelleranno mai questi grandi signori dell'economia ed è la fantasia dei bambini, che nel temmpo non è mutata semmai rafforzata. Un bambino rinuncia volentieri alle cose statiche, come guardare un video, per tuffarsi nel racconto verbale di un adulto o per sfogliare pagine ricche di immagini dove la sua fantasia trova spazi immensi.
    Riguardo all'amore per i libri con l'andare del tempo diventa una cosa soggettiva, è sempre stato così perchè purtroppo non basta imparare a leggere la cosa difficile è capire ciò che si legge e da qui odio e amore per le pagine scritte si susseguono.

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  20. Buon inizio settimana, Pupottina, Torino è imbiancata :-)))

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  21. Se ha capito tutto non lo so, ma di sicuro ha fatto una montagna di soldi!!!

    Credo che i bambini italiani siano fortunati ma allo stesso tempo figli di una cultura consumistica sempre più povera in termini di intelletto e senso civico.

    Tanti auguri, anche alla famiglia!

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  22. quest'qnno ai miei nipoti ho regalato libri... e che faccia hanno fatto!!
    bisogna insistere, dipende dai grandi.
    buon 2010!

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  23. ciao cara la mia Pupottina e BUON ANNO !!
    Steve Jobs è un grande e la sua Azienda fa dei prodotti favolosi (io sono patito di tecnologia..:-(

    Ai bimbi d'oggi occorre insegnare a leggere libri fin da piccoli... non credo che i ragazzi di oggi leggano meno di generazioni del passato, al contrario... spero che i numeri non mi smentiscano... proprio non lo so ma è una mia impressione...(o forse speranza).
    ciao cara....
    stammi tanto bene !

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  24. La Disney ci vede lungo e soprattutto ha i mezzi per imporsi sul mercato.

    Tanti auguri! ;)

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  25. Buon annoooooooooooo Pupottinaaaaaaaaaaaa! Si si, avevi proprio ragione. Quant'è bella la mia Wiiiiiiiiii!! Eh eh eh eh eh! Visto che Kevin è cosi appassionato, chiedigli se mi suggerisce qualche gioco da acquistare. Hihihihi. Un bacione e buon inizio settimana!

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  26. Il libro è insostituibile! Mia cara, auguri per un felice 2010!

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  27. Il libro è un'avventura straordi-
    naria,insostituibile,che soddisfa il bisogno del bambino di esplorare il mondo, di compiere avventure nuove, di confrontarsi con situazioni diverse,di raccontarsi.
    Ci sono libri scritti veramente bene che fanno sognare ad occhi aperti, tanto che i bambini da lettori o ascoltatori diventano all'improvviso i veri protagonisti.
    Purtroppo è anche vero che ci sono bambini che leggono pochissimo perchè preferiscono il computer o la tv.

    Grazie per gli auguri Pupottina.
    Anche a te auguro un buon 2010!

    Rosa

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  28. come sara' il nostro futuro... non ne ho idea... spero che il film che il libro che il computer esistano...

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